
L’estate 2022 è iniziata all’insegna, dopo due lunghi anni di pandemia, della voglia di ri-partire alla scoperta del mondo o, più semplicemente, per godersi un periodo di relax.
A causa, tuttavia, dei tagli effettuati al personale di terra e di volo negli aeroporti, le vacanze di molti italiani sono cominciate o finite con importanti disagi, come ad esempio cancellazione di voli, negati imbarchi e prolungati ritardi.
Come tutelarsi?
Parliamo oggi della normativa comunitaria contenuta nel Regolamento Comunitario n. 261/2004.
Questo regolamento si applica ai voli (di linea, charter, low cost) in partenza da aeroporti comunitari, ai voli in partenza da aeroporti non comunitari con destinazione aeroporto comunitario, soltanto qualora la compagnia aerea sia comunitaria e salvo che non siano stati già erogati i benefici previsti dalla normativa locale.
I passeggeri interessati sono tutti coloro che viaggiano con un valido biglietto e che si siano presentati in aeroporto per eseguire le operazioni di check in ed imbarco secondo le regole di ciascuna compagnia, tranne che per coloro che viaggiano gratuitamente o a tariffa ridotta non accessibile al pubblico (ad esempio tour operator) e per coloro ai quali sia negato l’imbarco per motivi di salute, sicurezza o poiché i documenti di viaggio non sono validi.
NEGATO IMBARCO: Art. 4 Reg. Com. n. 261/2004
L’imbarco può essere negato soltanto per comprovati e ragionevoli motivi, quali ad esempio motivi di salute, sicurezza o invalidità del titolo di viaggio. In primo luogo, la compagnia aerea ha il dovere di consultare gli altri passeggeri e verificare se vi siano volontari che, in cambio di benefici da concordare, siano disponibili a cedere il proprio posto.
Qualora non ve ne siano, il passeggero avrà diritto ad una compensazione pecuniaria sulla scorta della tabella sotto riportata e, in aggiunta, a discrezione dello stesso, potrà scegliere tra:
- Rimborso per intero del biglietto;
- Imbarco su volo alternativo (quanto prima possibile o in data successiva più conveniente per il passeggero).
Inoltre, avrà diritto all’assistenza, comprendente i pasti, l’alloggio in albergo, il trasferimento a/r dall’albergo all’aeroporto e a due chiamate e/o comunicazioni @mail.
CANCELLAZIONE: Art. 5 Reg. Com. n. 261/2004
In caso di cancellazione del volo, il passeggero potrà avvalersi di una a scelta tra le seguenti opzioni:
- Rimborso per intero del biglietto;
- Imbarco su volo alternativo (quanto prima possibile o in data successiva più conveniente per il passeggero).
Anche in questo caso il passeggero avrà diritto alla medesima assistenza ed alla compensazione pecuniaria, secondo la sopracitata tabella.
La compensazione pecuniaria potrà essere esclusa soltanto per comprovate circostanze eccezionali e non prevedibili, come il meteo, scioperi, carenza improvvisa del volo dal punto di vista della sicurezza, o qualora il passeggero sia stato informato con almeno due settimane di anticipo.
RITARDO PROLUNGATO: Art. 6 Reg. Com. n. 261/2004
- Qualora la tratta aerea intracomunitaria/extracomunitaria sia pari o inferiore a 1500 km, si ha diritto all’assistenza se il volo subisce un ritardo di almeno 2 ore;
- Qualora la tratta aerea intracomunitaria sia superiore a 3500 km e comunque per tutti i voli che coprano la distanza compresa tra 1500 e 3500 km, si ha diritto all’assistenza se il volo subisce un ritardo di almeno 3 ore;
- Qualora la tratta aerea sia superiore a 3500 km si ha diritto all’assistenza se il volo subisce un ritardo di almeno 4 ore.
Se, invece, il ritardo è superiore alle 5 ore, il passeggero sarà libero di rinunciare al volo senza penali, ottenendo il rimborso del prezzo del biglietto ed il diritto all’assistenza sino al momento della rinuncia effettiva.
Anche in questo caso è prevista una compensazione pecuniaria qualora il passeggero raggiunga la destinazione finale con un ritardo all’arrivo pari o inferiore a 3 ore rispetto all’orario d’arrivo pubblicato e prenotato.
TABELLA DELLA COMPENSAZIONE PECUNIARIA
DISTANZA | VOLI INTRACOMUNITARI | VOLI EXTRACOMUNITARI |
=/> 1500 KM | € 250,00 | € 250,00 |
> 1500 KM | € 400,00 |
|
1500 – 3500 KM |
| € 400,00 |
> 3500 KM |
| € 600,00 |
Qualora anche tu abbia subito disagi durante la tua vacanza e intenda tutelare i tuoi diritti di passeggero, non esitare a contattarmi per ricevere…il consiglio necessario al momento giusto!